«Com’è che si dice? Il primo giro case non si scorda mai». Continua il racconto dell'esperienza di Adele
Un’accoglienza inaspettata – vol. 3
«Com’è che si dice? Il primo giro case non si scorda mai». Continua il racconto dell'esperienza di Adele
Un riscatto sociale, un giovane ragazzo diventa portavoce dei migranti di Napoli e delle condizioni di lavoro degli esseri umani dietro ogni prodotto confezionato.
Adele ci e si racconta: il secondo appuntamento della sua esperienza nei centri di accoglienza e l’incontro che ne deriva con persone con tante storie e culture diverse.
Un’associazione no profit che, dal tragico naufragio di Lampedusa del 2013, lavora per creare memoria e sensibilizzare sul tema delle migrazioni, attraverso la formazione dei giovani.
No-profit di utilità sociale attiva nel nostro Paese, RW promuove il supporto e l’integrazione di persone migranti con il supporto di una fitta rete di volontari e volontarie da tutta la Penisola.
Nove del mattino. Mi trovo davanti alla porta dell’associazione Tra Me, pronta a entrare in ufficio. E’ solo un tirocinio in un centro d’accoglienza, penso, eppure so che qualcosa lì dentro mi cambierà.