Per Pavese l'universo è un ventre materno, è una donna da amare.
Hai un sangue, un respiro

Per Pavese l'universo è un ventre materno, è una donna da amare.
Alda Merini, poetessa di estrema umanità, ci incoraggia a mostrare le nostre fragilità e ad ‘ascoltare il vento sulla propria pelle’.
Anche Rilke ci ricorda in questa poesia che siamo come fili d'erba in un prato.