Bertolt Brecht oggi ci accompagna in una riflessione su quanto la Storia dei Grandi sia scritta con le mani degli ultimi, dei lavoratori che abbiamo festeggiato ieri, 1 maggio. Buon venerdì!
Domande di un lettore operaio
Bertolt Brecht oggi ci accompagna in una riflessione su quanto la Storia dei Grandi sia scritta con le mani degli ultimi, dei lavoratori che abbiamo festeggiato ieri, 1 maggio. Buon venerdì!
Buon 25 Aprile a chi ci segue! Festeggiamo con le parole di Pier Paolo Pasolini che descrivono come pura luce la lotta della Resistenza
San Valentino, festa degli innamorati: con le parole di Franco Arminio dedichiamo un pensiero agli amori finiti, a tutti quei (ormai) non amanti con cui abbiamo condiviso, forse, questo giorno in un lontano o recente passato.
Le relazioni ci trasformano. Alberto Bertoni ci porta dentro la fine di un amore: due amanti trasformati come alberi le cui cortecce portano i segni del tempo e la memoria di quello che è stato.
Ricominciamo l’anno con un augurio: non prendiamoci troppo sul serio. Un inno alla vita scritto da Nazim Hikmet per ricordarci “che nulla è più bello, più vero della vita.”
Con questa poesia di Rilke, salutiamo Gennaio. il mese che ha aperto le porte ad un nuovo mondo: il "candido giorno" prende sempre più piede nelle nostre vite e salutiamo pian piano lo stanco "manto di neve".