Gallina vecchia fa buon uovo, anzi Perfetto

Con studio intenso, passione e un po’ d’istinto, Giulio Apollonio ha realizzato un progetto che profuma d’innovazione e sviluppo sostenibile: un parco in cui vivono, razzolando e socializzando tra loro, più di 6000 galline. Qui le alleva e vende le loro uova in tutta Europa, sottraendole a una triste sorte e donando loro una seconda vita inattesa.

Nei sistemi intensivi, le galline ovaiole sono destinate al macello soltanto dopo 13/18 mesi di vita. Questo perché la loro capacità di produrre uova cala del 40%, cosa poco gradita ai colossi avicoli. Ma quando tutto potrebbe sembrare ormai perduto, Giulio compra queste galline, spesso a prezzi tutt’altro che concorrenziali, e concede loro una seconda occasione per deporre uova in salute e benessere, nel modo più naturale possibile e senza stress, quando vorranno e finché vivranno. 

«Le galline che arrivano dall’industria sono altamente antibiotico-resistenti, depresse e sfruttate; qui si sono acclimatate, hanno un sistema immunitario più robusto e danno vita a un allevamento sostenibile a tutti gli effetti: economicamente e a livello ambientale».  

É così che Giulio presenta la sua start-up innovativa e ambiziosa. Con parole decise e con una tangibile voglia di cambiamento, ci ha raccontato il suo mondo.

Che cosa pensano le grandi aziende multinazionali da cui compri le galline? Si dimostrano collaborative? 

«Funziona così: prima ti deridono, poi ti ignorano e infine cercano di ostacolarti. Non solo le multinazionali, ma anche la scienza e il mondo dell’avicoltura, all’inizio, non hanno preso sul serio il mio progetto: pensavano che non ci sarei mai riuscito. Mi prendevano per pazzo. Poi quando hanno iniziato a capire che il mio progetto avrebbe potuto funzionare, hanno fatto finta di non vedermi e ora sono diventato un personaggio ‘scomodo’. Può infastidire infatti che una persona come me, piccola e indifesa nel mondo agreste e senza il supporto di fondi europei, riesca a smentirli: hanno cercato di convincere tutti che una gallina a 18 mesi è una gallina vecchia. Quella, in realtà, è una gallina che farà uova per altri dieci anni. Così arrivo io a raccontare come, con quelle galline a ‘fine carriera’, riesco a vendere uova apprezzate in tutta Europa». 

Il parco in cui vivono le tue galline è un sistema ecosostenibile e a zero impatto ambientale. Ci sono delle misure particolari che adotti nel quotidiano per vivere in maniera ambientalista? 

«Sì, non lo pubblicizzo mai abbastanza, ma io ho la mania di spendere soldi per piantare alberi. É quasi diventato un problema» – racconta ridendo – «Mi faccio quasi del male economicamente! É partito tutto dal fatto che io vendo il 90% delle mie uova sul mercato tramite spedizione in giro per l’Europa, sono l’unico a vendere uova su Amazon, che utilizzo solo come vetrina» – ci tiene a specificare -«e quindi voglio fare qualcosa per bilanciare questo impatto, per restituire alla natura quello che le prendo. Inoltre non sopporto la plastica, quella usa e getta, e chi può agire e non si muove in nessuna direzione». 

Noi del Polo Positivo speriamo nel futuro e che ci sia un modo per informare il più possibile le persone, affinché tutti siano coscienti di quello che accade intorno. Ma nella vita di tutti i giorni, in pochi hanno la fortuna di confrontarsi con realtà come la tua e ormai le informazioni a cui ci si può affidare sono limitate e non esaustive. Come si può, oggi, essere cittadini consapevoli e informati? 

«Solo una parola: studiando. Non c’è altro. Oggi la maggioranza della popolazione ha la testa chiusa, ma le persone possono capire, se lo vogliono. Abbiamo tutti gli strumenti per arrivare alla conoscenza: non tutti sanno che il mercato ha inglobato la produzione biologica nel modello industriale e dietro a questo concetto si nascondono un sacco di bugie. Ma studiando si può capire tutto, non dobbiamo arrenderci, dobbiamo essere curiosi e interessati, sforzarci di capire, per la nostra vita e per il nostro pianeta». 

Oltre a essere un esempio di coraggio e determinazione, UoVo Perfetto è una scommessa vinta a favore di un puro e disinquinato rapporto con la natura. 

Beatrice Basso

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