Rizomi: la politica accessibile, senza discriminazioni

Il progetto è iniziato circa un anno fa dall’idea di tre ragazzi di Genova tra i 20 e 25 anni e oggi è un’associazione che conta circa 25 membri attivi. Rizomi nasce dall’esigenza di questi ragazzi di avere un gruppo alle spalle per parlare di Politica in maniera costruttiva, e con l’intento di promuovere un pensiero condiviso e strategico sulle dinamiche e i meccanismi istituzionali che regolano e promuovono il vivere comune

Si tratta della creazione di una scuola di politica un po’ alternativa, che dà importanza alla prossimità. Rizomi, infatti, vuole andare e svolgere le proprie attività in quei quartieri della città dove esperienze di scuole politiche sono assenti, faticano a decollare o è difficile che vengano accolte. La missione a breve termine è proprio quella di coinvolgere persone con background diversi, che possono presentare vari prospettive e punti di vista, e quindi arricchire le discussioni. L’obiettivo a lungo termine è arrivare alle elezioni politiche del 2025 più informati e più consapevoli e coscienti delle nostre scelte. 

Il percorso di formazione consiste in 4 moduli composti ciascuno di 2 giornate. Ad oggi sono state programmate 7 giornate, una ogni mese, che si svolgono sempre in un posto diverso. La prima si è svolta il 12 novembre e la prossima sarà il 7 dicembre. Durante queste giornate si affronteranno gli argomenti dei 4 moduli: quali economia e ambiente, istruzione e giovani, diritti civili, e urbanistica, con l’assistenza di esperti, associazioni locali ed istituzioni. Gli incontri si compongono di momenti di dialogo, confronto e successiva progettazione, durante i quali i partecipanti potranno porre domande ed esporre teorie e/o opinioni, così come proposte di soluzioni e strategie. A queste giornate laboratoriali con cadenza mensile segue la formazione di gruppi di ricerca, che elaborano soluzioni nuove e collettive, e quindi politiche. 

Il motto è “occupare gli spazi”, ovvero fare strada a giovani e cittadini che sentono gli spazi politici, istituzionali e decisionali, preclusi a causa della corruzione, del nepotismo e delle discriminazioni del contesto politico governativo italiano. 

Il termine “Rizomi” nasce dal concetto filosofico di Deleuze e Guattari, “Rizoma”, derivante dalla botanica, che si contrappone all’immagine dell’albero e che, invece di crescere in verticale verso l’alto, si diffonde orizzontalmente e affronta molte difficoltà per espandersi e radicarsi. Questa immagine rappresenta i principi dell’associazione: orizzontalità, espansione e partecipazione.  

La scuola di Rizomi è per TUTT*. La partecipazione è, quindi, gratuita e aperta a chiunque sia interessato e incuriosito a conoscere il progetto e dialogare con i propri concittadini nel proprio quartiere o municipio. Se vuoi conoscere in modo dettagliato il programma delle giornate visita il loro sito web o le loro pagine social.

Il messaggio positivo dell’esperienza è legato alla dimensione della comunità. Secondo Rizomi, l’accessibilità politica passa per percorsi comunitari partecipati e la formazione è necessaria, non solo in quanto tale, ma anche per avere un confronto costruttivo con altri.

Maddalena Fabbi

© Credit immagini: Courtesy of Rizomi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.