Dal 18 maggio l’Italia ha finalmente riaperto i propri musei e le attività culturali che sono rimaste congelate durante questi mesi di lockdown. Le stringenti norme di sicurezza che le istituzioni culturali italiane hanno messo in atto per affrontare l’emergenza sanitaria non hanno fermato i curiosi e appassionati d’arte.
Oggi vi vogliamo proporre una rubrica d’arte, fornendo una mappatura a livello nazionale di quelle che sono le mostre che assolutamente non potete perdervi quest’estate.
Tra le esposizioni che chiudono nel mese di giugno vi proponiamo Storie di pagine dipinte. Manoscritti e miniature recuperati dal Nucleo Tutela del Patrimonio di Firenze a Palazzo Pitti di Firenze, una raccolta di preziosi manoscritti e oggetti provenienti da numerose istituzioni religiose italiane che richiamano la fragilità del nostro patrimonio artistico.
Sempre a fine giugno si conclude a Roma presso le Terme di Caracalla, la mostra Il Centenario – Alberto Sordi 1920-2020, un’esposizione senza precedenti, dove il visitatore viene coinvolto nella dimensione quotidiana del grande attore, attraverso documenti inediti, fotografie, video e curiosità.
Da non perdere è di nuovo a Roma la grande esposizione delle Scuderie del Quirinale Raffaello oltre la mostra, promossa online durante il periodo del lockdown e riaperta fino al 30 agosto. Per la prima volta vengono esposti 200 capolavori autografi di Raffaello nel luogo dove l’artista visse gli ultimi 11 anni della sua vita.
Per quanto riguarda le new entry, vi segnaliamo Le ninfee di Claude Monet a Palazzo Ducale di Genova, dove il visitatore ha la possibilità di stare 5 minuti a tu per tu con il celebre dipinto dell’artista impressionista, Il tempo di Caravaggio. Capolavori della collezione di Roberto Longhi disponibile fino al 13 settembre ai Musei Capitolini di Roma e Rembrandt alla Galleria Corsini: l’Autoritratto come San Paolo a Roma, dove sarà esposto per la prima volta dopo il 1799, l’autoritratto di Rembrandt proveniente dalle collezioni del Rijksmuseum di Amsterdam.
Passando invece alle mostre prorogate, Mogano, Ebano, Oro! Interni d’arte a Genova nell’Ottocento da Peters al Liberty riunisce fino al 1 novembre a Palazzo Reale di Genova mobili, dipinti, sculture, ceramiche, bronzi e oggetti per un totale di 200 opere e 65 prestatori che rappresentano l’eccellenza della produzione delle arti decorative dell’Ottocento a Genova, una rievocazione del gusto della grande aristocrazia e ricca borghesia dell’epoca.
Si prolungano fino al prossimo anno invece le mostre Gli Etruschi e il Mann del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che propone la storia degli Etruschi attraverso 200 opere visibili per la prima volta al pubblico e Steve McCurry – Icons, la prima mostra in Sardegna a proporre 100 fotografie del grande fotografo statunitense nel Palazzo di Città di Cagliari.
Infine, restate pronti per l’11 luglio con l’arrivo della mostra Henri Cartier-Bresson Le Grand Jeu, una master collection di 385 scatti fotografici selezionati dal collezionista François Pinault, la fotografa Annie Leibovitz, il regista Wim Wenders, lo scrittore Javier Cercas e la conservatrice Sylvie Aubenas.
Marta Colangelo