Come mi piace il mondo! L’aria, il suo fiato!
Gli alberi, l’erba, il sole, quelle cose, le belle strade,
mi piace il salso del mare, le matte stupidate,
i calici tra amici, gli alberi nel vento,
e tutte le cose di Dio, anche le piccolezze,
le spalle che vanno di fretta con gli occhi bassi
la donna che ti turba i sentimenti:
e lì il mondo che sembra aspettarsi
che tu lo guardi, che gli dai retta,
poichè lui c’è sempre, ma è facile dimenticarlo,
distrarsi nei pensieri, essere addormentati…
Ma quando arriva l’ombra della sera,
come ti chiama il mondo, come si allarga
e ti viene addosso quel cielo nella sua vera
bellezza senza finzioni nel suo riflettersi,
e allora per la tua pienezza cambi colore.
Franco Loi
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Semplicemente meravigliosamente concreta e vera. Pochi sono i pseudo poeti protagonisti a scrivere quanto di concreto ha scritto il mio amico Franco. Appunto semplice, comprensibile a tutti e, soprattutto “vero”. Questa poesia di cui ho sempre dialogato con Franco. Grato. Vasamulimanu