È il 1986 quando Erasmo Figini, noto stilista e interior designer comasco, insieme al fratello Innocente e alle rispettive mogli Serena e Marina, accolgono nella propria dimora un bambino in affido. Questo è l’inizio di Cometa, una realtà che più di trent’anni dopo coinvolge cinque famiglie che accudiscono figli naturali e in affido residenziale e un numero sempre crescente di volontari, educatori e famiglie in rete.
Nasce così questa straordinaria associazione che, impegnata nell’accoglienza e nell’educazione di bambini e ragazzi, fa parlar di sé anche oltreoceano e sa affascinare per la genuinità delle persone che vi partecipano, oltre che per la nobiltà degli scopi: costruire il bene comune nella semplicità della vita quotidiana.
Oggi Cometa è un’organizzazione dalle molteplici forme giuridiche: conta un’Associazione tesa all’accoglienza di minori, alla creazione di legami famigliari stabili, al sostegno e al confronto fra le famiglie; una fondazione che incoraggia la ricerca scientifica e le iniziative culturali oltre che un’associazione sportiva.
Cometa è anche ‘formazione’. Dal 2009 infatti, grazie alla creazione della scuola professionale Oliver Twist, si favorisce il riavvicinamento allo studio di ragazzi scoraggiati dall’ambiente scolastico tradizionale. Il percorso formativo proposto è volto all’apprendimento di tecniche professionali per garantire ai giovani un futuro in diversi ambiti: tessile, ristorazione, falegnameria e restauro.
L’organizzazione, a tutti gli effetti una città nella città, è in continua espansione e il suo ambizioso progetto la porta a essere sempre in cerca di volontari. I visitatori sono benvenuti: bar e ristorante con i loro prodotti artigianali sono infatti aperti al pubblico. Chi dovesse passare per Como troverà in Cometa un luogo sempre aperto, traboccante di energia e passione per la vita.
Federica G.