26 marzo 2023, Milano. È una domenica di pioggia particolarmente grigia, che contrasta con i fiori di ciliegio sul viale. Una primavera di colori fiacca, che non riesce ad esplodere. Una passeggiata senza ombrello tradita dal solicino di prima mattina. Ormai sul punto di tornare a casa, una bambina, però, mi prende per mano e mi introduce all’interno del Superstudio, in Via Tortona 27. L’esplosione di colori che andavo cercando è tutta là! Non sono solo palloncini, ma sculture di palloncini; non sono solo decorazioni, ma espressioni di autentica forma d’arte. Così inizia il mio viaggio alla scoperta della Balloon Art.

All’ingresso alcuni degli organizzatori dispensano il benvenuto, mentre indossano una maglietta con la scritta “Baci 2023” (Balloon Arts Convention Italy). Essa è una convention internazionale dedicata alla formazione dei professionisti del palloncino, nata nel 1992 a Firenze, inizialmente come un semplice corso di formazione di Balloon Art. All’epoca pressoché sconosciuta nel nostro Paese è poi diventata la manifestazione di riferimento per lo sviluppo della professione di Balloon Artist e punto di riferimento per i nomi più prestigiosi del settore. Quest’anno, in occasione del campionato internazionale di Grandi Sculture di palloncini, a cui hanno partecipato artisti da tutto il mondo, è stato assegnato alle 15 squadre in gara il tema “Qualcosa di epico: avvenimenti straordinari nella storia del mondo”. I risultati dei loro sforzi e originalità si possono ora ammirare nella grande mostra che si trova nel Superstudio di Via Tortona 27.

All’interno dell’esibizione, la Balloon Art dà forma alla storia: connubio di contemporaneità e antichità, innovazione e tradizione. In una stanza sono così racchiuse alcune tappe fondamentali del cammino dell’umanità: la liberazione degli ebrei dalla schiavitù d’Egitto ad opera di Mosè, la scoperta dell’America da parte di Colombo, la teoria della relatività di Einstein, la prima mongolfiera, l’invenzione del cinematografo grazie ai fratelli Lumière, l’allunaggio e la conquista dello spazio, la comparsa dei PC e l’inaugurazione di una nuova era, la moda e la rivoluzione dei costumi.

Mentre ripercorro la storia attraverso la Balloon Art, matura in me il desiderio di saperne di più su questa nuova, stravagante, effimera arte. Di fronte alla scultura della moda con sfondo il Duomo di Milano, l’incontro con uno degli artisti che ha partecipato alla gara, Assunta Rescigno. Un sorriso è il suo lasciapassare per porle alcune domande.
“J: Come ti chiami?
A: Assunta Rescigno
J: Qual è la tua professione?
A: Sono un edicolante.
J: Se non facessi quello che fai, che cosa avresti fatto?
A: La Balloon Artist a tempo pieno!
J: Come ti sei appassionata alla Balloon art?
A: La passione per la Balloon Art è nata poco dopo i 18 anni, quando, come animatrice, ho iniziato a sperimentare materialmente la costruzione di colonne e piccoli centrotavola di palloncini. Non avevo idea dell’esistenza di percorsi formativi in questo settore e nessuno dei miei conoscenti credeva davvero in questa arte.
J: Da quanto tempo hai iniziato la tua formazione?
A: Ho cominciato a formarmi solo nel 2021 e mi si è aperto un mondo pieno di possibilità e stimoli: ho conosciuto professionisti del settore e persone che condividono la mia stessa passione. Da allora non perdo occasione di partecipare a corsi di formazione per imparare tecniche sempre nuove. Ciò mi genera una sete di conoscenza tale che non riesco più a farne a meno.
J: Com’è stato preparare questo evento a Milano?
A: Partecipare al Baci (Balloon Art Convention Italy) è motivo di orgoglio ed è stato entusiasmante sin dal momento dell’iscrizione.
J: È stata un’esperienza che ti ha arricchito? Perché?
A: È stata sicuramente un’occasione di crescita, sia personale che professionale, grazie all’incontro e al confronto con artisti provenienti da tutto il mondo. Una vera full immersion tra tecnica, teoria e tanta pratica.
J: Chi si dedica alla Balloon Arti si sente un artista a tutti gli effetti? Perché ?
A: Il Balloon Artist professionista è a tutti gli effetti un artista perché crea, dà forma alle sue idee attraverso i palloncini. A distinguerlo dagli amatoriali, vi è sicuramente la formazione continua.
J: Come ti vedi nel futuro?
A: Nel futuro mi vedo realizzata in questo settore, ad un livello sempre più alto.
J: Hai un messaggio per i lettori?
A: Ai lettori, che hanno questa passione, dico di affidarsi sempre a dei professionisti e di non sottovalutare mai questo lavoro, anzi quest’ arte. La frase che più spesso sento è che sono solo dei palloncini, ma non è così. I palloncini attendono che l’artista dia loro una forma, così da emozionare e colorare il mondo. Seguitemi su IG Assunta Rescigno| balloon Artist”

Jessica Diolaiuti
©Credit immagini: Courtesy of Jessica Diolaiuti