Refugees Welcome, la onlus per accogliere in casa propria un richiedente asilo

Oggi è la Giornata Mondiale del rifugiato e dunque oggi parliamo di chi ha diritto a ottenere questo status: chi lo ottiene è soggetto a tutela poiché, secondo il diritto internazionale, il presupposto per l’applicazione del diritto di asilo è la nozione di rifugiato internazionale, ossia si tratta di bambini, donne e uomini che, direttamente (mediante provvedimento di espulsione o impedimento al rientro in patria) o indirettamente (per l’effettivo o ragionevolmente temuto impedimento dell’esercizio di uno o più diritti o libertà fondamentali), sia stato costretto dal Governo del proprio Paese ad abbandonare la propria terra e a ‘rifugiarsi’ in un altro Paese, chiedendovi asilo.

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Queste persone hanno subito discriminazioni fondate sulla razza, la nazionalità (cittadinanza o gruppo etnico), l’appartenenza a un determinato gruppo sociale, limitazioni al principio della libertà di culto o persecuzioni per le loro opinioni politiche.

Di questi tempi spesso sembra ci si dimentichi di considerare il fatto che ospitare i rifugiati è un dovere sancito dalla Costituzione della Repubblica Italiana e dall’adesione alla Convenzione di Ginevra del 1951 e, successivamente, alla Convenzione di Dublino del 1990.

Fortunatamente ci sono persone che credono in un’accoglienza diretta, basata sull’insegnamento delle buone pratiche. Nel 2015 è arrivata così anche in Italia l’onlus Refugees Welcome che ha attivato in quindici città Italiane, centoventiquattro convivenze tra locali e rifugiati.

La filosofia dietro al progetto si basa su un’idea (almeno in linea di principio) semplice: aprire le porte delle nostre case è il modo più efficace per abbattere i pregiudizi, per facilitare e accelerare i tempi di integrazione sociale, favorendo un rapido apprendimento della lingua e di come comportarsi nel Paese ospitante.

‘Ama il prossimo tuo come te stesso’ dice la religione cristiana, intrecciata fortemente con la nostra cultura, e quindi accogliere nella propria casa con umanità e affetto chi fugge da situazioni che noi difficilmente immaginiamo potrebbe essere il miglior modo per concretizzare e dare forma ai propri principi e valori etici.

Speriamo che anche voi aderiate a questa bellissima iniziativa, potete approfondire qui come fare.

Sofia De Simone

© Credit immagini: link + link + link

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