Questo weekend arriva anche a Genova Focus Live, l’evento organizzato dal mensile Focus che ha avuto la sua prima edizione nel 2018, inaugurata nientepopodimeno che da Piero Angela e che, visto il successo – quindicimila visitatori e centinaia di esperti e ricercatori i quali, stando alla ricerca condotta dall’Istituto Piepoli, si sono divertiti e appassionati – quest’anno è stato riproposto in tre città italiane: Genova, Trento e, per la seconda volta, Milano.
Un unico filone unisce i tre appuntamenti, ovvero: come vivremo nel 2029. Focus si propone di fornire, con approccio scientifico ma in maniera comprensibile a tutti, alcuni scenari riguardo ai cambiamenti che subiremo noi, il nostro pianeta e le tecnologie in generale nel corso del prossimo decennio. L’ idea è quella di affrontare le tre emergenze che oggi preoccupano il mondo: clima e ambiente, demografia e immigrazione e la quarta rivoluzione industriale. Ed è proprio allo svisceramento di questi tre macro argomenti che sono dedicate le giornate nelle diverse città italiane: in particolare, a Genova si parlerà di ambiente, clima, ecosistemi e di come il termine “terraformare” – ipotetico processo artificiale atto a rendere abitabile per l’uomo un pianeta, intervenendo sulla sua atmosfera creandola o modificandone la composizione chimica, ndr. – che in genere si impiega per gli altri pianeti, oggi vada associato anche alla Terra.

Ci saranno ospiti illustri, non solo ricercatori e scienziati, ma anche astronauti, inventori e artisti, che aiuteranno il pubblico (compresi i più piccoli, con vari eventi a loro dedicati) a immaginare e, in alcuni casi, grazie all’aiuto delle tecnologie, a vedere in pratica, come affrontare le emergenze sopra accennate, proponendo anche soluzioni per tali problemi.
Un evento imperdibile (qui la programmazione), adatto a chiunque ami imparare, capire e informarsi su come salvare realmente l’unico pianeta su cui (attualmente) possiamo vivere.
Daniela Rossi