Primo giorno di scuola

Oggi è il primo giorno di scuola e come ogni anno mi sorprendo della semplicità dei bambini. Sono sconosciuti, ma un secondo dopo stanno giocando insieme. A loro non importa del colore degli occhi, dei capelli o della pelle del loro compagno di gioco. Non gli importa se i loro vestiti sono costosi o meno, a loro importa giocare e divertirsi. A volte penso che dovremmo farci insegnare l’inclusione dai bambini.

A testa in giù è tutto più calmo

C'è sempre una prima volta da insegnante e da allievo. Questo è il racconto di due mattine: quella di Olmo e quella di Mara. Per entrambi il primo giorno di scuola, per entrambi degli occhi nuovi, l'uno da allievo, l'altra da insegnante. In che modo si incontreranno?