Si era già parlato sul Polo del Forum Ferdinando Rossi in occasione della sua ottava edizione, che nell’aprile 2023 ha dato vita a tre giorni di dibattito sul tema dell’identità, della percezione del sé e dell’altro. Quest’anno, il Forum Ferdinando Rossi, convegno interdisciplinare aperto al pubblico e organizzato interamente da studenti e studentesse della Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi” dell’Università di Torino, torna con un nuovo tema sempre attuale, che analizzerà dalle più svariate prospettive, nell’ottica che lo contraddistingue.
Dall’osservazione della realtà contemporanea, e in particolare dalla frequente mancanza, sia nella comunicazione pubblica che in quella accademica, di un approccio interdisciplinare sul tema del cibo, è nata l’idea di dedicare a questo argomento il ciclo di conferenze, che saranno ospitate nell’Aula Terracini di Palazzo Nuovo mercoledì 17 e giovedì 18 aprile, e nell’Aula magna del Palazzo del Rettorato venerdì 19 aprile.
Se infatti, da un lato, la discussione sull’argomento cibo tende spesso a concentrarsi sul suo aspetto produttivo e in generale quantitativo, ovvero sui metodi per aumentarne la produzione e diminuirne gli sprechi, d’altro canto, mai come oggi siamo ossessionati dall’alimentazione, dal mangiare sano, mai come oggi il cibo è diventato veicolo di idee politiche, e infine mai come oggi siamo esposti continuamente a immagini e rappresentazioni del cibo.
Dalle scienze politiche alla semiotica, dalla psichiatria alla biologia, dalla letteratura alla bioetica, le conferenze, che ospiteranno professor* e ricercator* provenienti da diverse università italiane, cercheranno di fornire una visione caleidoscopica su un tema che, come spiega il presidente del Comitato organizzatore del Forum Luigi Parodi, «per motivi biologici non può non toccarci tutti e tutte ogni giorno. Da un certo punto di vista, il cibo non esiste: esistono solo gli alimenti, esistono solo le molecole e i nutrienti che tengono in attività i nostri organi. Al tempo stesso, però, come sappiamo tutti e tutte, il cibo è molto altro. Nell’intervallo fra il dato biologico e il dato che si potrebbe definire in senso lato ‘culturale’ si gioca tutta la partita di questo Forum, che vuole provare a muoversi in questi terreni di mezzo, con la speranza di essere interessante e stimolante».
Come di consueto, il Forum proporrà anche due momenti di tavola rotonda, in cui studenti e studentesse provenienti dalle realtà universitarie di Torino e dalla Rete Italiana degli Allievi delle Scuole di Studi Superiori Universitari (RIASISSU), selezionati tramite una call for abstracts, dialogheranno sul legame tra nutrimento e socialità.
«In un sistema universitario in cui di solito gli studenti ricevono il sapere, il Forum rappresenta una possibilità di costruire una conoscenza più orizzontale», spiega Luigi. «Siamo noi studenti e studentesse membri dell’associazione a scegliere il tema da trattare, le persone più esperte a cui affidarci e attraverso le tavole rotonde cerchiamo sempre di fare in modo che tutti e tutte siano veramente coinvolti nel Forum. In esse prende veramente forma questo tipo di orizzontalità, e dalle nostre tavole negli anni sono passati tanti studenti e studentesse con cui siamo rimasti in contatto, e di cui portiamo un bel ricordo».
Elena Del Col
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Il Polo Positivo 