A Genova con Cargo Market il centro storico si riempie di musica, cibo e artigianato

Cos’è? 

«Cargo Market è nato nel 2018 nel cuore di Genova con l’intento di far rivivere gli spazi storici della nostra città non molto frequentati e sconosciuti».

La prima edizione si è svolta a San Matteo, la seconda a Sant’Agostino, la terza in Darsena di fronte la facoltà di economia e questa quarta edizione si svolgerà a Santa Maria di Castello, un complesso architettonico romano che comprende una chiesa, un museo, un convento, chiostri e loggiati. Questa location è un luogo molto significativo per la città perché proprio su questa collina si sono insediati i primi genovesi. 

Per raggiungere questo obiettivo ragazzi giovani, uniti dal sentimento di attaccamento alla propria città, hanno creato un evento, un market itinerante che mette insieme artigianato locale e nazionale, musica e altre discipline artistiche, cibo e bevande. Per dare risalto alla location e alla storia genovese, per la durata dell’evento ci sarà la possibilità di visitare gli spazi con i volontari del posto. 

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Tema?

Alberto Ansaldo, fondatore e organizzatore dell’evento mi racconta che «faremo un po’ di eventi e incontri nel pomeriggio: tra disegno ed esibizioni live, ci sarà il gruppo indie I Camillas che farà ‘favole in musica’, cioè racconteranno favole suonando strumenti, e un gruppo di artisti di teatro, Generazione Disagio, organizzeranno un Open Mic, uno spazio per chi vuole condividere le proprie poesie e creazioni…»

Tutti gli eventi dovranno rispettare il tema scelto per questa edizione: il Labirinto. 

«Per renderlo più originale diamo un tema al market, in base al quale si fa la programmazione artistica, quest’anno è Labirinto. Perché dentro a Santa Maria di Castello, e anche per come sarà strutturato il market, sembra un po’ di perdersi […], è inteso un po’ come la ricerca di qualcosa».

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Gli espositori vengono scelti secondo tre principi: territorialità, si cerca di far partecipare innanzitutto gli artigiani del posto, nei dintorni della location, poi della città e poi della nazione; si cerca chi è più in linea con il tema del market; la diversificazione dei prodotti è importante per rendere il market più interessante e più aperto. «Molti portano i prodotti delle loro passioni, di un loro hobby, alcuni non sono professionisti ma semplicemente gente che si lancia».

Il pubblico è molto vario: ci sono famiglie, che hanno la possibilità di godersi il market lasciando i bambini nell’area giochi, anziani, ma anche molti giovaniQuest’anno abbiamo deciso di alzare un po’ l’asticella e pensiamo che un giovane dalla mentalità aperta e che ha voglia di conoscere e imparare possa rimanere affascinato» conclude Alberto con un sorriso.

Il messaggio positivo? 

«Mi piace pensare che sia un evento in cui ciascuno può venire a scoprire e vivere le proprie passioni».

Insomma un grande stimolo alla creatività!

Se anche tu il 7 e 8 marzo ti trovi a Genova, vieni a trovarci al Cargo Market, anche noi del Polo Positivo saremo lì!

Maddalena Fabbi

Cargo Market
Genova, Santa Maria di Castello
7-8 Marzo 2020

© Credit immagini: courtesy Andrea Ansaldo