In Val di Rabbi, in Trentino Alto Adige, all’interno del percorso di attuazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile, da pochi mesi è stato inaugurato il primo percorso nel bosco da affrontare rigorosamente a piedi nudi. La camminata scalzi, infatti, migliora la circolazione sanguigna, l’equilibrio, la postura, i dolori alla schiena e comporta una riduzione generale dello stress.
Silvia Moggio, medico termale delle Terme di Rabbi, ci ricorda anche che «ormai diversi studi scientifici hanno evidenziato come il silenzio sia in grado di agevolare la proliferazione cellulare», a beneficio ovviamente di tutto l’organismo.
Si tratta dunque di un modo originale ed efficace per godere appieno della natura e di tutti gli stimoli sia fisici sia mentali che ci offre il contatto con la terra. Se a questo aggiungiamo la carica che può donarci una passeggiata nel bosco a contatto con gli alberi, l’erba e l’aria pulita, capiamo quanto rigenerante possa essere intraprendere un percorso del genere. Il sentiero si estende per circa 500 metri e vi si incontrano diversi tipi di terreni ed elementi naturali come pietre levigate, muschio, pigne secche, tronchi d’albero e acqua gelata di un ruscello.
Il concetto alla base di questo progetto affonda le sue radici nell’antichità: è detta forest bathing (bagno nella foresta) o shinrin-yoku in Giappone, paese dove viene praticata da tempo. Durante questo percorso si lavora anche sull’equilibrio, sulla corretta respirazione, si aumenta il livello dell’energia e si stimolano tutti i sensi. Si consiglia di effettuare il percorso con un’andatura lenta, lavorando con l’intera pianta dei piedi: si tratta di un percorso semplice della durata di 30 minuti che può essere sperimentato da adulti e bambini e, se piace, anche replicato con più giri.
Se siete curiosi di vivere un’esperienza davvero unica e originale, fare due passi in questo bosco è proprio ciò che fa per voi!
Giulia Verrini
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