Vi ricordate di CBM Italia ONLUS? È un’organizzazione umanitaria che si occupa di cura e prevenzione della cecità e disabilità evitabile nei paesi del Sud del mondo di cui avevamo scritto un anno fa in occasione del Blind Date – Concerto al Buio.
Oggi vi presentiamo il progetto di Educazione alla Cittadinanza Globale che CBM Italia ONLUS ha presentato il 18 settembre a Milano, a Palazzo Marino, dal nome Prendiamoci per mano: scuola in azione, società inclusiva in crescita.
Il progetto si aggiunge ai tanti già avviati negli anni scorsi da CBM Italia ONLUS che, come questo, sono legati ai progetti che al contempo vengono realizzati nei paesi poveri del mondo. Uno di questi, per esempio, è il No One Out, presentato a Palazzo Marino da Dennis Mutiso, Direttore Progetti dell’ONG Girl Child Network in Kenya.
Ma tornando a Prendiamoci per mano: scuola in azione, società inclusiva in crescita. Si tratta di una sperimentazione che ha come obiettivo quello di contribuire al rafforzamento di una società equa, solidale e inclusiva a cominciare dai banchi della scuola primaria e secondaria in 15 Istituti Comprensivi tra Lombardia, Toscana, Lazio, Campania e Puglia. Questo progetto si propone di educare 1.980 studenti di età compresa tra gli 8 e i 13 anni, le loro famiglie e 180 insegnanti a comportamenti inclusivi e solidali rispetto alla disabilità e alla diversità. Per perseguire tale obiettivo saranno utilizzati l’attività didattica, la sensibilizzazione degli adulti di riferimento e il coinvolgimento del territorio attraverso laboratori esperienziali ed eventi. Come ha raccontato Massimo Maggio, Direttore di CBM Italia ONLUS: «Con questo progetto vogliamo mettere in campo azioni efficaci a scuola, in famiglia e nella comunità di appartenenza, coinvolgendo tutte le dimensioni non solo dell’apprendimento, ma anche dell’affettività, della relazione, del benessere psico-fisico».
Per la realizzazione di questo progetto CBM è in consorzio con CIES – Centro Informazione e Educazione allo Sviluppo –, LMT – Gruppo Laici Terzo Mondo –, ANIP – Associazione Nazionale Italia-Pakistan –, l’impresa sociale STEP4 e UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Riceve, inoltre, il prezioso finanziamento di AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – che già in passato aveva collaborato ai progetti di CBM Italia ONLUS e di cui è intervenuta a Palazzo Marino in quanto referente la Dott.ssa Spithover.
Lamberto Bertolè, Presidente del Consiglio del Comune di Milano, dando appuntamento a CBM Italia ONLUS tra 18 mesi per poter valutare insieme i risultati ottenuti, ha sottolineato l’importanza di questo progetto. Ha detto infatti che: «La scuola svolge una funzione straordinaria, non solo come argine alle diseguaglianze, ma anche come ambiente inclusivo dove si crea comunità e le persone con opportunità diverse si possono sentire accompagnate nel loro percorso di crescita».
Aloisia Morra