Ci sediamo. Ho dimenticato il cuscino per la mia schiena. Iniziamo a costruire, ma lei si accorge che io non sono seduta. Mi guarda stranita e curva la testa con lo sguardo rivolto alle mie gambe.
Il cuscino
Ci sediamo. Ho dimenticato il cuscino per la mia schiena. Iniziamo a costruire, ma lei si accorge che io non sono seduta. Mi guarda stranita e curva la testa con lo sguardo rivolto alle mie gambe.
Il volto vero di qualcosa si scopre solo con la calma e la pazienza di viverlo. E un ragazzo che è riuscito per caso a sfuggire al giogo della fretta riesce a farne esperienza, scoprendo una cosa tanto semplice quanto fantastica: un botteghino nascosto nella Chinatown milanese che fa dei buonissimi ravioli.
Il volto vero di qualcosa si scopre solo con la calma e la pazienza di viverlo. E un ragazzo che è riuscito per caso a sfuggire al giogo della fretta riesce a farne esperienza, scoprendo una cosa tanto semplice quanto fantastica: un botteghino nascosto nella Chinatown milanese che fa dei buonissimi ravioli.
Maria Lai, artista tessile, attraverso l’evento artistico “Legarsi alla montagna”, nel 1981 porta a Ulassai, in Sardegna, la prima opera d’arte relazionale.
Quanto può durare una fase che non è né bianco né nero? Perché cambiare mi fa sempre paura?
In una cucina accogliente, tra pentole e padelle, viveva una fetta di pane di nome Segale. Era un tipo semplice, con un cuore grande così, sempre desideroso di scoprire il mondo fuori dalla sua croccante crosta. Ogni mattina, guardava fuori dalla finestra, curioso di vedere cosa avrebbe portato il nuovo giorno. In una giornata di … Continua a leggere Segale e Rosso