Casa Maranello doveva trovare una degna erede alla celebre Ferrari Enzo e così si è ispirata al know-how acquisito in Formula 1 e ha creato LaFerrari, serie limitatissima di auto, quattrocentonovantanove. Gli scettici dell’ibrido non si preoccupino perché questa super car non ha nulla da invidiare alle altre, ma anzi è il top di gamma a cui si possa aspirare. Infatti, il motore che combina un motore termico V12 da 800 CV con un motore elettrico da 120 Kw (163 CV), ha una potenza complessiva di oltre 960 CV. Il risultato è una vettura dalle prestazioni estreme, mai raggiunte prima nella storia del Marchio, grazie alle soluzioni tecniche più avanzate che, nel futuro, potranno trovare applicazione su tutta la gamma.
LaFerrari è il progetto più ambizioso per ridefinire i limiti della tecnologia automobilistica, partito nel 2013, e rilanciato nuovamente all’ultimo Salone di Ginevra 2019 questo marzo, dove la casa ha sottolineato che entro il 2022 dallo stabilimento Maranello usciranno le prime full electric.
Ma quindi LaFerrari è green? Le emissioni di Co2 sono ben 340 g/km ma se paragonata alla seconda super car più veloce al mondo, ovvero la Aston Martin ONE-77, vediamo che quest’ultima emette 572 g/Km di Co2! Giusto per darvi un termine di paragone, noi comuni mortali che ci spostiamo in Fiat Panda emettiamo 135 g/Km di Co2.
Ferrari rimane una delle eccellenze italiane nel mondo che investe in nuove tecnologie stando anche attenta all’ambiente e al sociale.
Se poi proprio voleste rinunciare ai mezzi pubblici e al contempo essere gli ambientalisti più veloci al mondo pare che nel 2020 potrete acquistare la prima auto totalmente elettrica che spazza via ogni record, Tesla Roadster: le anteprime svelano che si supereranno i 400 km/h! Tutto a emissioni zero… E via si vola!
Sofia D.
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