Ciao lettori e lettrici del Polo Positivo!
A dicembre abbiamo lanciato un form anonimo (il link è sempre lo stesso ed è sempre attivo) in cui voi ci raccontate di voi e noi proviamo a consigliarvi il libro giusto al momento giusto.
Partiamo con i primi messaggi che ci sono arrivati!
“vivo la costante tensione tra una quotidianità di provincia, semplice, ma in cui ho tutto ciò che mi serve e il desiderio di cercare nuovi stimoli e prospettive in un mondo lontano.”

Le otto montagne, Paolo Cognetti, 2016.
Questo libro esplora con delicatezza la tensione tra il radicamento in un luogo e il desiderio di esplorare nuovi orizzonti. Attraverso la storia di Pietro e Bruno, due amici che crescono tra le montagne, il romanzo riflette sul significato di casa, sull’importanza delle radici e sulla necessità di spingersi oltre i confini della propria quotidianità per trovare sé stessi. La montagna, con la sua semplicità e la sua forza primitiva, diventa una metafora di quel conflitto interiore tra l’apprezzamento di ciò che si ha e il richiamo di qualcosa di più grande.
“la paura che l’amore non esista:(“
Atti osceni in luogo privato, Marco Missiroli, 2015.
Di questo libro avevamo già parlato, ma te lo consiglio anche perché al suo interno sono citati tantissimi libri e film che accompagnano Libero nella sua crescita e scoperta dell’amore. Questo libro ti ricorda che l’amore esiste, ma non sempre è facile da riconoscere o da vivere. Missiroli affronta il tema con una scrittura delicata e profonda, offrendoti uno sguardo sincero su come l’amore si manifesti nei modi più inaspettati, persino quando sembra sfuggente o impossibile.

Continuate a raccontarci di voi qui per ricevere il libro giusto al momento giusto!
Ci sentiamo presto, intanto, buone letture a tuttu.
Melda Mehja
© Credit immagini: Luca Trevisan