FESCAAAL – Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina

Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina – FESCAAAL raccoglie ogni anno a Milano centinaia di spettatori e spettatrici, per aprirsi al mondo con “una settimana di film, eventi speciali, incontri con gli autori, dibattiti e mostre per approfondire e incontrare le culture dei 3 continenti”. 

Nasce a Milano nel 1991 su iniziativa dell’Associazione COE, una ONG storica nell’ambito della cooperazione internazionale che sostiene progetti in “Camerun, R.D. Congo, Zambia e poi Cile, Giappone, Ecuador, Guatemala, Papua Nuova nei settori dell’educazione, della formazione, della sanità, della cultura, della valorizzazione delle risorse naturali locali, dell’agricoltura e della sicurezza alimentare”. 

“The Spectre of Boko Haram”, Cyrielle Raingou (2023)

Configurandosi inizialmente come “occasione d’incontro e conoscenza dei temi e dei linguaggi delle nuove cinematografie africane e della diaspora africana nel mondo”, rimane tuttora l’unico festival in Italia interamente dedicato ad approfondire le culture di questi tre mondi. 

Dal 3 al 12 maggio, oltre una settimana di corto e lungometraggi, per andare oltre le rappresentazioni eurocentriche di universi di senso e immaginazione distanti dai nostri e lasciare che siano registi e registe originari di quei luoghi a rappresentarne l’essere. Un festival per appassionat3 di cinema e chiunque abbia interesse a lasciarsi coinvolgere in narrazioni che non ci competono, ma che raccontano pur sempre la storia della nostra comune specie.

“Fremont”, Babak Jalali (2023)

10 giorni di film non-stop, dal primo pomeriggio alla tarda sera, organizzati in un alternarsi di proiezioni più o meno brevi, conferenze e aperitivi relazionali, tra cui:

  • Concorso Lungometraggi FINESTRE SUL MONDO, la sezione competitiva (per cui alle persone in sala viene chiesto di votare il miglior film) che conta alcuni tra i più recenti capolavori di finzione o documentaristici provenienti dai 3 continenti.
  • Concorso CORTOMETRAGGI AFRICANI, che raccoglie “i migliori corti realizzati da cineasti provenienti da tutto il continente africano e dalla diaspora” con l’obiettivo di promuovere giovani regist3 con attenzione a nuove sperimentazioni e linguaggi.
  • Concorso EXTR’A, dedicata ai regist3 italian3 o stranier3 residenti in Italia che approfondiscano i temi di un Paese (di fatto) multiculturale.
  • Evento Speciale AFRICA TALKS, per raccontare e confrontarsi sulle tendenze e opportunità che stanno contribuendo allo sviluppo economico del continente negli ultimi anni.

“The Gift”, Dalmira Tilepbergen (2023)

Per chi poi non potesse partecipare alle proiezioni in sala nella Cineteca Milano Arlecchino, nel Cinema Godard e all’Auditorium San Fedele, il Festival mette a disposizione tutte le proiezioni anche in streaming sulla piattaforma MYmovies.it.

“El viento que arrasa”, Paula Hernández (2023)

Info e abbonamenti a uno o più spettacoli sul sito: https://www.fescaaal.org/biglietti-abbonamenti/

E buona visione!

Gaia Bugamelli

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